Con l’approvazione della nuova legge sulle imposte sul reddito n. 29 del 30 Marzo 2023 (pubblicata sulla gazzetta ufficiale Albanese in data 2 Maggio 2023 – di seguito, per comodità, la “Nuova Legge”), verranno introdotte significative modifiche in tema di tassazione volte ad inasprire il quadro normativo vigente.
La Nuova legge, infatti, diventerà pienamente operativa a partire dal 1 gennaio 2024, andando a sostituire l’attuale normativa di cui alla legge N. 8434 del 28 dicembre 1998 (di seguito, per comodità, la “Legge Attuale”).
Tuttavia, nonostante l’introduzione della Nuova Legge, il sistema tributario albanese rimane senza dubbio estremamente conveniente per gli investitori stranieri.
Con il presente articolo, dunque, ci si propone l’obiettivo di illustrare brevemente ed in maniera schematica le principali novità che verranno introdotte per effetto dell’entrata in vigore della Nuova Legge.
Rimane inteso che, vista la complessità della materia e la concreta impossibilità di affrontare tutti gli aspetti e le peculiarità della normativa in questa sede (soprattutto per quanto concerne tutte le specifiche eccezioni e previsioni particolari in tema di deduzioni, detrazioni ecc. ecc.), ci si limiterà ad illustrare i principali cambiamenti, rimanendo a disposizione dei lettori per ulteriori ed eventuali approfondimenti mirati.
- Persone giuridiche
Attualmente, le società in Albania sono soggette ad una tassazione 15%, se il loro fatturato è superiore a ALL 14.000.000 (circa EUR 130.000 secondo il cambio attuale).
In caso di fatturato inferiore a tale soglia, la tassazione è pari allo zero.
Si badi bene che, stando alla Legge Attuale, ai fini dell’inclusione nella fascia di società soggette a tassazione, si guarda al fatturato e non all’utile.
Per effetto dell’entrata in vigore della Nuova Legge, tuttavia tutte le società saranno soggette alla tassazione del 15% sull’utile, indipendentemente dalla loro grandezza e dal loro fatturato, salvo alcune particolari eccezioni e regimi transitori, tra cui si segnalano:
- Settore di produzione e sviluppo software: sino al 31.12.2025 l’aliquota sarà del 5%.
- Agriturismi, Cooperative agricole e settore automobilistico: aliquota del 5%, fino al 31.12.2029.
- Strutture ricettive aventi 4 o 5 stelle e dotati di particolari requisiti ottenuti entro il 31.12.2024: 0% (zero) per i primi dieci anni di attività.
- Società con un fatturato inferiore a 14.000.000 ALL: continueranno a godere dell’aliquota allo 0% (zero) sino al 31.12.2029 (si tenga a mente questa eccezione perché la ritroveremo infra, in tema di imposta sul reddito derivante da attività commerciale).
- Persone fisiche
Per quanto riguarda le persone fisiche, si rendono necessarie alcune precisazioni visto che nell’ordinamento albanese fino all’introduzione della Nuova Legge non erano ben definiti i vari concetti di lavoratore autonomo, ditta individuale e libero professionista ma si parlava esclusivamente di reddito “individuale”.
La Nuova Legge, introduce i concetti di reddito individuale derivante dal lavoro (Employment Income), dalle attività commerciali (Business Income) e dagli investimenti (Investment Income), dettagliando regole in parte diverse a seconda della tipologia di reddito.
- Employment Income
L’aliquota prevista per l’Employment Income sarà del 13% per lo scaglione che va da 0 (zero) a 2.040.000 ALL (circa 19 mila euro) e del 23% oltre tale soglia.
In merito al reddito da lavoro, occorre specificare che, contrariamente a quanto potrebbe pensarsi, quest’ultimo riguarda non soltanto i lavoratori dipendenti, ma anche i lavoratori autonomi.
Infatti, i redditi generati dai lavoratori autonomi esercenti una professione verranno assoggettati all’Employment Income, qualora:
- Almeno l’80% dei redditi totali è generato, direttamente o indirettamente, da un singolo cliente;
- Almeno il 90% dei redditi totali è generato, direttamente o indirettamente, da ”meno di tre clienti”.
N.B. Sul punto si segnala che la formulazione della Nuova Legge non è affatto chiara poiché letteralmente si fa riferimento a “meno di tre clienti” (“nga me pak se tre kliente”). Tale formulazione, tuttavia, pare sovrapporsi indebitamente a quella di cui al precedente punto n.(i), considerato che facendo riferimento a “meno di tre clienti”, da un lato si esclude il caso in cui si abbiano 3 (o più) clienti e, dall’altro, si finisce inevitabilmente a ricomprendere anche il caso del singolo cliente, che però è già disciplinato dal precedente punto n. (i).
Pertanto, a fini interpretativi, si ritiene più consono interpretare la disposizione come un riferimento indiretto a “due clienti” (meno di 3, e maggiore di 1).
Così interpretando, si potrebbe affermare che se ai sensi del n.(i) si disciplina il caso in cui almeno l’80% dei redditi totali è generato, direttamente o indirettamente, da un singolo cliente, ai sensi del presente n. (ii) si regolamenta l’ipotesi in cui almeno il 90% dei redditi totali è generato, direttamente o indirettamente, da due clienti.
- In aggiunta ad una delle condizioni di cui sopra, i servizi vengono resi anche nei confronti di soggetti residenti in Albania. Infatti, nel caso di servizi resi esclusivamente nei confronti di soggetti non residenti, il reddito sarà considerato in ogni caso come Business Income.
- Business Income
Il reddito derivante da attività commerciale, invece, prevede delle aliquote leggermente diverse in relazione a scaglioni significativamente differenti.
Infatti, per un reddito imponibile compreso nello scaglione da 0 (zero) a 14.000.000 ALL, l’aliquota sarà del 15%. Oltre 14.000.000 ALL, l’aliquota sale al 23%.
Tuttavia, al pari di quanto già previsto per le società, è stato introdotto un regime transitorio fino al 31 Dicembre 2029, tale per cui si pagherà lo 0% (zero) sino a 14.000.000 ALL di fatturato.
Sul punto, pare opportuno evidenziare un aspetto poco chiaro della Nuova Legge, poiché mentre all’art. 24, nel descrivere gli scaglioni della Business Income e nell’indicare la soglia di 14.000.000 ALL per differenziare tra l’aliquota del 15% e quella del 23%, si fa riferimento ad importi netti (la legge parla di “Neto”), nell’art. 69, laddove si descrive il regime transitorio, si fa riferimento ad importi lordi (la legge parla di “bruto”).
Pertanto, pare potersi argomentare che mentre per l’individuazione delle aliquote applicabili secondo la nuova tassazione debba tenersi presente l’ammontare di ALL 14.000.000 netti, per quanto riguarda l’applicazione del regime transitorio in vigore sino al 31.12.2029, dovrà seguirsi ancora l’impostazione della Legge Attuale, la quale prende generalmente in considerazione il fatturato e non l’utile ai fini dell’individuazione degli scaglioni.
Focus: lavoratori autonomi, partite IVA, liberi professionisti, ditte individuali…tanti nomi, quale regime?
Dopo aver illustrato le principali novità riguardanti la tassazione delle persone fisiche, generalmente intese, potrebbero sorgere degli interrogativi dovuti al fatto che i lavoratori autonomi vengono considerati sia ai fini dell’applicazione dell’imposta sul lavoro (Employment Income) sia ai fini dell’applicazione dell’imposta sulla attività commerciali (Business Income).
Come visto, tuttavia, se le aliquote sono simili (13% e 23% per la prima, 15% e 23% per la seconda), gli scaglioni di riferimento sono ben diversi (2.040.000 ALL per Employment Income, 14.000.000 ALL per Business Income), sicché occorre comprendere bene quale regime sia applicabile ad un determinato soggetto.
Senza voler entrare troppo nel dettaglio e per cercare di semplificare la comprensione al lettore, al momento, potrà tenersi presente la seguente differenziazione:
- i liberi professionisti saranno generalmente assoggettati all’Employment Income, in quanto soggetti che esercitano una “professione” (avvocati, ingegneri, architetti ecc ecc), qualora vengano soddisfatti i requisiti di cui al superiore paragrafo a).
N.B. In ogni caso, sul punto si segnala che entro la fine dell’anno è previsto l’intervento chiarificatore da parte del Legislatore albanese, il quale andrà ad identificare, nello specifico, quali saranno le categorie di professionisti cui risulterà applicabile il regime sull’Employment Income e quali categoria saranno invece soggette al regime sul Business Income.
- alle attività commerciali, invece (e dunque, per intenderci, la classica partita iva italiana operante sotto forma di ditta individuale), verrà generalmente applicata la Business Income.
- Investment Income
Per quanto riguarda l’imposta sugli investimenti, il quadro normativo è decisamente più semplice poiché la Nuova Legge non ha apportato modifiche rispetto a quanto previsto dalla Legge Attuale.
Pertanto, i dividendi sono e continueranno ad essere tassati nella misura dell’8%, mentre per le altre tipologie di redditi derivanti da investimenti (royalties, interessi) l’aliquota rimane ferma al 15%.
- Schema Riassuntivo
Al fine di riepilogare e schematizzare le novità sopra descritte, si ritiene possa essere utile riportare il tutto nella tabella che segue: